Vino Porto

Il porto può essere bevuto da solo, oppure abbinato al cioccolato amaro: indicativamente si può provare con un fondente al 75%, ma con ampi margini di variabilità in base al tipo di Porto e al proprio gusto.
Da non trascurare l’ abbinamento ai formaggi.

Se la bottiglia è chiusa con un turacciolo va conservata in posizione coricata, mentre deve rimanere verticale se ha un tappo a vite.

Pasta asparagi e cipolle

Far appassire la cipolla nell’ olio con un cucchiaio di brodo.
Poi unire gli asparagi puliti e tagliati, un po’ di pepe, un pizzico di sale (grosso) e un mestolo di brodo.
Cuocere a fuoco medio e con il coperchio per almeno 10 minuti, ma prolungare la cottura se necessario.
Saltare la pasta cotta nella padella del condimento e servire con un filo di olio e una spolverata di pepe.

http://www.lospicchiodaglio.it/ricetta/pasta-asparagi-cipolle

Ricette per la gallinella

http://www.mangiarebene.com/ricette/pesce/pesce-di-mare/gallinella-di-mare-alla-maniera-dei-marinai_IDa_2019.htm

Gallinella di mare alla maniera dei marinai

Ingredienti

Per 4 persone
1,6 kg di gallinella di mare
pomodori molto maturi
cipolla
olio di oliva
sale e pepe
vino bianco
Ci piace con…
Sauvignon

Procedimento

Tritate finemente una cipolla, fatela rosolare in padella, indi aggiungete il pesce. Spruzzatelo col vino bianco e lasciatelo evaporare.
Aggiungete i filetti di pomodoro, sale, pepe e un poco d’acqua e fate andare a fuoco lento per circa 30 minuti.

http://www.petitchef.it/ricette/gallinella-alla-maniera-dei-marinai-fid-338687

Gallinella ” alla maniera dei marinai”

Procedimento

In una pentola antiaderente, mettere tutto a freddo.

Adagiare la gallinella nell’ olio, salare, due pezzetti di cipolla, uno spichio d’aglio, un pezzetto di peperoncino, poi unire i pomidorini tagliati a metà, un cucciaio di aceto, un pò di vino bianco, prezzemolo tritato fine.

Per dare al sugetto quel bel colorito, io metto una punta di concentrato di pomodoto.
Far cuocere per circa 20° a pentola coperta.

http://www.petitchef.it/ricette/portata-principale/filetto-di-gallinella-al-limone-fid-978648

Filetto di gallinella al limone

Ingredienti

Filetti di gallinella (1 a persona)
1 spicchio d’aglio
prezzemolo
succo di limone (1 limone ogni due filetti)
olio
sale

Preparazione

Prepariamo i filetti di pesce tagliandoli con un coltello ben affilato, in tre strisce nel senso della lunghezza lasciandole attaccate dalla parte della coda, incrociamole tra loro a mò di treccia.
Prepariamo una padella con olio e prezzemolo e aglio tritati, appena sfrigola aggiungiamo i filetti cercando di non disfare la treccia formata, li giriamo da ambo i lati e aggiungiamo il succo di limone, cuociamo scoperto il tempo che si restringa il succo e formi questo sughetto delizioso.
Accompagniamo con insalata, pomodori, o patate fritte.
Ottimi per l’estate anche freddi.

http://www.petitchef.it/ricette/portata-principale/zuppetta-light-di-gallinella-fid-1375038

Zuppetta light di gallinella

Ingredienti

1 gallinella da porzione
1 carota
1 piccolo scalogno
1 spicchio d’aglio
4 pomodorini di Pachino
1 patata piccola
5 o 6 olive taggiasche
1 foglietta di alloro
2 cucchiaiate di olio extravergine di oliva
1 mestolo di brodo vegetale
sale
pepe

Preparazione

Sbollentare i pomodorini dopo aver fatto su ognuno un taglio a croce; spellarli, tagliarli in quarti, eliminare i semi.
Sbucciare la patata, tagliarla a cubetti e sbollentarli per 10 minuti.
Raschiare la carota e tagliarla a tocchetti, snocciolare le olive taggiasche.
In un tegame versare l’olio e soffriggervi lo scalogno finemente tritato e l’aglio intero ma leggermente schiacciato. Togliere l’aglio quando comincia a dorarsi, aggiungere il pesce, irrorare con il vino e farlo evaporare. Aggiungere a questo punto pomodoro, le carote, le olive, la patata, la foglia di alloro e irrorare con il brodo caldo. Portare a cottura (15 minuti circa). Regolare di sale, togliere la foglia di alloro, profumare con una macinata di pepe e servire.

http://www.cookaround.com/yabbse1/showthread.php?t=33834

Gallinella Al Forno

Pochi ingredienti… …che lasciano emanare al pesce tutta la sua bontà….e facilmente reperibili in casa:
Patate – pomodorini – rosmarino – 2 fette di limone – olio extravergine di oliva – il succo di un’arancia (facoltativo) – un bicchiere di vino bianco – sale e pepe.

Mettere la gallinella in una teglia da forno, io preferisco rivestirla di alluminio per sporcarla di meno, con le due fette di limone al posto delle branchie e un filo di olio sottostante. Aggiungere le patate tagliate a fettine, qualche pomodorino a metà, ciuffetti di rosmarino. Salare e pepare, irrorare ancora con un po’ di olio e il succo dell’arancia (questa una variante escogitata al momento…), e versare il vino bianco sul fondo della teglia.
Se usate l’alluminio potete chiudere il cartoccio per i primi venti minuti di cottura, ricordarsi di riaprirlo a metà cottura….
Cuocere in forno caldo a 200° per il tempo necessario, dipende dalla grandezza del pesce. Questa ha cotto un’oretta scarsa…si calcola mediamente 20 minuti a kilo.
Lo spessore delle fettine di patate dipende dal tempo di cottura impostato, per cui se ho un pesce che cuoce in fretta taglierò le patate molto sottili per averle pronte insieme al pesce…
Servire irrorando la polpa col sughino di cottura. Ho aggiunto come contorno una semplice insalata russa fatta col Bimby… …e un’insalata di radicchio rosso di Verona e molesini a parte.

Ceci e cozze

Prima ricetta: con i maltagliati

Ingredienti:

Ceci secchi 500 gr
Cozze fresche 1 Kg
Maltagliati 300 gr
Filetti d’acciuga 2
Aglio 2 spicchi
Rosmarino un rametto
Sedano 1 costa
Passata di pomodoro 2 cucchiai
Peperoncino
Olio extravergine d’oliva
Sale
Pepe

Preparazione Pasta e ceci con cozze:

Cominciamo, mettete i ceci a bagno per 24 ore.

Trascorse 24 ore andate a lessare i ceci in acqua fredda assieme alla costa di sedano.

Quando i ceci saranno cotti scolateli tenendo da parte la loro acqua di cottura; passatene al setaccio i più della metà (lasciandone una parte interi).

Ora prendete le cozze, pulitele se necessario e fatele aprire mettendole a cuocere a fiamma viva con un filo d’olio extravergine; fatele cuocere bene quindi, sgusciatele e tenete da parte l’acqua di cottura.

Prendete ora un tegame capiente, fate scaldare qualche cucchiaio di olio evo, aggiungete due spicchi d’aglio, un peperoncino piccolo, il rosmarino (abbondante), i filetti di acciughe, un paio di cucchiai di passata di pomodoro; aggiungete ora un paio di mestoli di acqua di cottura dei ceci e fate arrivare ad ebollizione a fiamma bassa.

A questo punto aggiungete tutti i ceci sia quelli interi sia quelli passati al setaccio, fate cuocere per qualche minuto aggiungendo altro brodo di cottura dei ceci ed aggiustate di sale e pepe; aggiungete anche l’acqua di cottura delle cozze.

Alzate la fiamma e riportate ad ebollizione, cuocete ora i maltagliati (se necessario aggiungete altra acqua di cottura dei ceci), quando mancherà un minuto circa alla fine della cottura aggiungete anche le cozze sgusciate e finite la cottura mescolando bene il tutto, servite, la pasta e ceci con cozze è pronta, provatela e fatemi sapere sono certo che ne rimarrete entusiasti!

Seconda ricetta: minestra

Ingredienti

Per 4 persone

300 g di ceci
500 g di cozze
due cucchiai di battuto di cipolla sedano e carota
uno spicchio di aglio
due rametti di rosmarino
olio extra vergine d’oliva
sale e pepe

Procedimento

Mettere a bagno i ceci in acqua fredda per tutta la notte. Scolarli, rinfrescarli sotto acqua corrente.
In una casseruola capiente versare 4 cucchiai do olio, unire il battuto e l’aglio, lasciare rosolare quindi aggiungere i ceci, lasciare insaporire ancora qualche minuto, rigirando con un cucchiaio di legno e versarvi un litro di acqua bollente. Aggiungere un rametto di rosmarino e far cuocere a fiamma bassa per circa 2 ore.
Se necessario unire acqua, deve essere sempre bollente. Salare a cottura ultimata.
Nel frattempo pulire bene le cozze, lavarle e lasciarle in acqua salata per 30 minuti.
In una larga padella scaldare qualche cucchiaio di olio, unire le cozze, mescolare coprire con un coperchio e lasciare che si aprano. Estrarre i molluschi, lasciando qualche cozza nella conchiglia che servirà per decorare il piatto.
Eliminare il rametto di rosmarino dai ceci cotti. Passarli nel passaverdura o anche il frullatore se si vuole una crema più delicata.
Mettere il passato di ceci sul fuoco, aggiustare di sale e pepe. Quando sarà ben caldo versare nei piatti, aggiungere le cozze, guarnire il piatto con del rosmarino e un filo d’olio extra vergine d’oliva.

Terza ricetta: minestra con crostini

Ingredienti

1.5 Kg di cozze fresche pulite
2 spicchi aglio
200 cl olio extravergine d’oliva
5 barattoli di ceci lessati da 360 gr circa
500 gr pomodori pachino
8 fette di pane casareccio fresco (non raffermo)
Carota
Pepe
Peperoncino
Sale
Sedano

Preparazione

Preparare i crostini: tagliare il pane a fette e poi ogni fetta in 4 parti. Scaldare un po’ d’olio extravergine d’oliva in una padella e dorare il pane prima da un lato e poi dall’altro. Togliere e mettere da parte in caldo. Far soffriggere in una padella antiaderente l’olio extravergine d’oliva con abbondante peperoncino e l’aglio sbucciato e tagliato a metà nel senso della lunghezza.Togliere l’aglio quando è colorito, aggiungere prima i pachino tagliati a metà e dopo 5 minuti le cozze. Coprire con un coperchio di vetro per controllare l’apertura delle valve e spengere il fuoco quando sono tutte aperte. Frullare 2 barattoli dei ceci e mettere da parte. Versare le cozze con il loro sughetto in una pentola di coccio, aggiungere i3 barattoli dei ceci non frullati e far bollire circa 8 minuti. Poi aggiungere i ceci frullati e continuare a cuocere per altri 10 minuti a fuoco bassissimo. Servire calda con l’aggiunta individuale di pepe appena macinato e crostini appena fatti.

Abbinamento vino: Squinzano rosato o Rossese di Dolceacqua

Mise en place: come tutte le zuppe io le servo sempre nelle ciotoline di coccio. In questo caso, data la presenza del mare, si può abbinare una tovaglia azzurra e giocare con questi due colori per il resto della tavola.

Risotto al melograno

http://www.ideericette.it/ricetta-risotto-al-melograno/

Ingredienti per 2 persone:

  • 180 gr. di riso
  • 1 melograno non troppo dolce
  • 1/2 cipolla
  • brodo vegetale (o di dado)
  • sale

image

Preparazione

Fate scaldare un po’ di olio in una padella quindi aggiungete la cipolla a pezzetti.
Fatela rosolare nell’olio aggiungendo, se necessario, un filo di acqua per farla appassire senza bruciare.
Aggiungete quindi il riso e fatelo tostare; nel frattempo portate a bollore il brodo vegetale (o di dado).
Quando il riso è tostato aggiungete un po’ di brodo vegetale.
Proseguite la cottura aggiungendo il brodo via via che si ritira.
Nel frattempo aprite il melograno, mettete da parte un po’ di chicchi per la guarnizione, spremete il rimanente con uno spremi-agrumi o uno schiaccia-patate; tenete da parte il succo di melograno.
Quando il riso è quasi cotto aggiungete il succo di melograno e regolate di sale se necessario.
Mescolate bene per far amalgamare il succo al risotto.
Impiattate e servire!

Ricette con scampi e patate

Gnocchetti di patate con scampi

http://www.atavolaweb.it/ricette/portata/primi/item/gnocchetti-di-patate-con-scampi.html

  • Preparazione: 40 minuti
  • Cottura: 65 minuti
  • Persone: 4
  • Difficoltà: Media
  • Calorie per porzione: 478

Ingredienti

PER GLI GNOCCHI:
600 g di patate
80 g di farina tipo “00”
1 uovo

sale
PER IL SUGO:
800 g di scampi freschi
300 g di pomodori ramati
1 bicchierino di vodka secca
una manciata di origano fresco
olio extravergine di oliva
peperoncino macinato
1 spicchio di aglio
1 rametto di prezzemolo
sale

Preparazione

Per gli gnocchi, far bollire le patate per 30 minuti, sbucciarle ancora calde, passarle nello schiacciapatate e poi impastarle con la farina, l’uovo e 1 cucchiaino di sale; infine stendere l’impasto e tagliarlo a pezzettini fino a formare dei piccoli gnocchetti; tenere in frigorifero.

Per il sugo, sgusciare gli scampi; cuocere i pomodori a vapore per 10 minuti, togliere la pelle e tritare nel mixer la polpa; far soffriggere 3 cucchiai di olio con l’aglio tritato, aggiungere gli scampi puliti, far cuocere per 3 minuti e poi sfumare con la vodka e lasciarla evaporare a fiamma viva.

Unire la polpa di pomodoro frullata, un pizzico di sale e di peperoncino e l’origano fresco; far cuocere per circa 15 minuti fino a quando il sugo si sarà addensato.

Cuocere gli gnocchi in abbondante acqua salata e scolarli con un mestolo forato quando vengono a galla; trasferirli direttamente nella padella del sugo e farli mantecare per pochi minuti; servire subito aggiungendo un pizzico di prezzemolo tritato.

Tortini di patate e gamberi

http://www.cucinaricette.org/tortini-di-patate-e-gamberi/

Ingredienti (per 6 persone)

  • 4 patate di media grandezza
  • 600 g di gamberi sgusciate
  • 1 cipolla
  • 1 mazzetto di erba cipollina
  • Latte
  • Farina
  • 150 g di burro
  • Sale e pepe q.b.

Preparazione

Lessate le patate, sbucciatele e tagliatele a pezzi. Prendete uno schiacciapatate e schiacciatele facendo cadere il purea in una terrina piuttosto grande. Su di un tagliere sminuzzzate la cipolla, prendete una padella antiaderente e fate appassire la cipolla tritata in un cucchiaino di burro.
Lavate i gamberetti sotto acqua corrente, asciugateli e tritateli poi grossolanamente. Prendete la terrina con il purea di patate, unitevi la cipolla rosolata e l’erba cipollina tagliuzzata. Aggiustate di sale e pepe nella quantità desiderata, aggiungete poi il latte fino ad ottenere un composto omogeneo. Amalgamate per bene gli ingredienti e lasciate raffreddare.
Dividete il composto in sei porzioni e con le mani umide formate dei tortini non troppo spessi. Passate uniformemente i tortini nella farina e friggeteli poi nel burro spumeggiante fino a quando saranno dorati da entrambe le parti. Servite i tortini caldi.

Ròsti di patate e gamberetti

http://buongustaio.over-blog.it/article-tortino-di-rosti-di-patate-e-gamberetti-51581233.html

Ingredienti (per 4 persone)

  • 400 gr. di patate
  • 1 cipollotto
  • guanciale
  • 3 uova
  • panna liquida
  • 1 confezione da 300 gr. di gamberetti surgelati
  • olio extravergine di oliva
  • 100 gr. di guanciale
  • sale e pepe.

Preparazione

Lavate e asciugate le patate, sbucciatele e grattugiatele con la grattugia a fori larghi. In una padella antiaderente con 4 cucchiai d’olio, fate ammorbidire il cipollotto tagliato finissimo, aggiungte le patate grattugiate e fatele cuocere per alcuni minuti, aggiustando di sale e pepe. Unite i gamberetti scongelati, lavati e asciugati. Fateli insaporire al composto, infine aggiungete il guanciale tagliato a dadolini piccoli. Fate una sorta di tortino e compattatelo bene. Versate dentro 3 uova sbattute con un cucchiaio di panna liquida e fate rassodare e rosolare da entrambe le parti. Rigirate il tortino, aiutandovi con un piatto. Servite caldo o tiepido con Falanghina Campana.

Pasta al nero di seppia

Sciacquate tutte le seppie così pulite e tagliatele a quadretti o a listarelle.
In una padella capiente mettete l’olio e aggiungete l’aglio e lo scalogno tritati, quindi a fuoco basso, fate diventare trasparente lo scalogno (ci vorranno 10-15 minuti).
Unite in padella le seppie, mescolate per 5 minuti e poi unite 3 cucchiai di prezzemolo tritato.

Sfumate con il vino bianco, salate, pepate e lasciate cuocere per 10-15 minuti a fuoco dolce coprendo con un coperchio. Trascorso il tempo suddetto, aggiungere i sacchetti di nero, avendo cura di romperli con il mestolo e farli sciogliere completamente in padella.

Lessate le linguine al dente in abbondante acqua salata, quindi scolatele e aggiungetele al sugo di nero di seppia; saltate le linguine al nero di seppia qualche secondo in padella e poi impiattate spolverizzando con il restante prezzemolo.

Ricette con le mazzancolle

Mazzancolle al forno

http://cucinasuditalia.blogspot.it/2009/05/mazzancolle-al-forno.html
Vanno semplicemente sciacquate in acqua salata (della salinità del mare), messe in teglia, irrorate di olio, spolverate con un pizzico di pepe nero, proveniente direttamente dal macina pepe o dal mortaio, e poste al forno caldo a 170°C. Appena avranno sfrigolato un po’ toglierle, spolverarle di prezzemolo tritato e mangiarle. Una accortezza che potreste avere nel mangiarle e di togliere il filo nero che hanno sul dorso, come tutti i gamberi, quello è l’intestino e potrebbe qualche volta contenere qualche granello di sabbia. Per questa operazione bisogna avere molta pratica nell’uso di forchetta e coltello e quest’ultimo deve essere tagliente.

Code di mazzancolle in guazzetto

http://pescainsicilia.blogsicilia.it/pesca-in-cucina/code-di-mazzancolle-in-guazzetto/
Ingredienti per 2 persone:

  • 150 gr di code di mazzancolle
  • 1 spicchio di aglio
  • mezzo pomodoro
  • vino bianco
  • olio evo
  • sale
  • peperoncino in polvere
  • prezzemolo tritato

Pulite le mazzancolle dal carapece ed eliminate il filo intestinale; insaporite l’olio in padella con lo spicchio di aglio e mettete le code, fatele andare un poco, bagnate con mezzo bicchiere di vino bianco,(anche un pò meno, regolatevi un poco ad occhio in base alla quantità di mazzancolle), alzate la fiamma e fatelo sfumare. Non fate asciugare completamente (deve restare il sughetto) e mettete il pomodoro tagliato a dadini con un poco del suo succo (possibilmente senza i semini!), salate ed aggiungete peperoncino in polvere a piacere. Lasciate cuocere pochi minuti, spolverizzate sopra il prezzemolo e servite.

Mazzancolle saltate al limone e cognac

http://www.buttalapasta.it/articolo/ricette-secondi-mazzancolle-saltate-al-limone/10991/
Ingredienti per le mazzancolle saltate al limone e cognac (dosi per 4 persone):

  • mazzancolle o gamberoni1 kg
  • 1 limone
  • erba cipollina
  • mezzo bicchierino di cognac
  • burro 40 g
  • pepe nero
  • sale

Preparazione:

Sciacquate le mazzancolle o i gamberoni sotto l’acqua corrente, eliminate i gusci lasciando attaccate testa e coda ed eliminate il filo scuro.

Sciacquate le mazzancolle sotto un getto d’acqua corrente e asciugateli su carta da cucina. Lavate il limone e asciugatelo, quindi prelevate la scorza e tritatela grossolanamente. Pestate un cucchiaino di pepe in grani in un mortaio.

Sciogliete il burro in un grande padella, unite le mazzancolle e saltateli nel condimento per un paio di minuti, fino a che non avranno cambiato colore. Irrorateli con il cognac e lasciateli evaporare a fuoco vivo.

Regolate di sale e aggiungete la scorza di limone, il pepe pestato e un cucchiaino di erba cipollina tagliata con le forbici.

Saltate tutto per qualche secondo e servite subito.

Mazzancolle al gratin

http://www.cucinare.meglio.it/ricetta-mazzancolle_in_forno_al_gratin.html

Fai scongelare le mazzancolle, poi togli loro la testa e sgusciale incidendo lungo la coda per estrarre la polpa del crostaceo intera. Lavale sotto acqua fredda corrente ed asciugale. Disponi le mazzancolle in una pirofila rotonda ed unta con un cucchiaio di olio extravergine di oliva. Lava ed asciuga il prezzemolo e poi tritalo insieme all’aglio. Metti il trito in una ciotola ed aggiungi l’olio extravergine di oliva e mescola bene. Incorpora il pane grattugiato e poi aggiungi sale ed una macinata generosa di pepe bianco. Bagna con il vino bianco secco fino ad ottenere un impasto cremoso. Cospargi con l’impasto le mazzancolle e bagna con un filo di olio extravergine di oliva.

Metti in forno caldo a 220° per 15 minuti. Disponi le mazzancolle al gratin su di un piatto da portata e guarnisci con spicchi di limone. Servi in tavola ben caldo.